L'ARCA di PIETRA (2004)


Petrarca, il grande umanista del Trecento, il filologo ricercatore di testi antichi, il topo di biblioteca, lo studioso collezionista di libri, il poeta dalla fronte cita d'alloro, lo scrittore di versi e prose latine perso in un modo di pergamene polverose, ci apparve umano, a noi liceali, solo per la smisurata e triste passione per Laura e per le romantiche "chiare fresche e dolci acque".

Quel Petrarca visse però la sua vita come una lunga appassionante avventura.
Questo racconto, o se preferite romanzo breve, prende spunto da un viaggio in Casentino che il Petrarca fece nella primavera del 1364, all'età per l'epoca già molto avanzata di 60 anni, per raccontare, insieme alla vita del Poeta, la meravigliosa valle a nord di Arezzo.

Dalla "Giustificazione dell'autore" premessa al libro.




Nessun commento:

Posta un commento